Marco D’Agostin

Gli anni

18-19/09/2023, Cagliari

Biglietti

⟶ Lunedì 18 settembre, ore 21
⟶ Martedì 19 settembre, ore 21
Sa Manifattura, Cagliari

Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà. La coreografia de Gli anni è costruita per tentare di ricucire questo strappo: l’incandescente storia di un singolo – Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana – invita gli spettatori a giocare con la propria memoria. Il corpo di Marta e gli occhi di chi la guarda intraprendono un viaggio che fa la spola tra il presente – il momento della performance, irripetibile incontro romantico – e il passato di ognuno, in una trama di andate e ritorni che confonde le storie, le canzoni e i ricordi. Su palco e platea si stende lenta l’ombra di un romanzo: l’invito è a scriverlo insieme, un’opera a cento mani che ci esorti a attraversare le rovine guardando in alto.

Creazione: Marco D’Agostin
Con: Marta Ciappina
Soundscore e grafiche : Luca Scapellato
Luci: Paolo Tizianel
Conversazioni: Claudio Cirri, Lisa Ferlazzo Natoli, Paolo Ruffini
Video editing: Alice Brazzit
Scenografia: Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Produzione: VAN
Coproduttori: Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze, ERT / Teatro Nazionale, Piccolo Teatro di Milano | Teatro d’Europa, Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto; Snaporazverein
sostegno: L’arboreto – Teatro Dimora; La Corte Ospitale – Centro di Residenza Emilia-Romagna; CSC / OperaEstate Festival Veneto; Istituto Italiano di Cultura di Colonia; MiC-General direction of performing arts and tanzhaus nrw, Düsseldorf, as part of the NID international residencies program

Durata: 55’

Biglietto
Intero: 10€ – Ridotto (under 25/over 65): 5€

Prenotazione
biglietteria@fuorimargine.eu
333 343 4144

La sua vita potrebbe essere raffigurata da due assi perpendicolari, su quello orizzontale tutto ciò che le è accaduto, ha visto, ascoltato in ogni istante, sul verticale soltanto qualche immagine, a sprofondare nella notte

Annie Ernaux, Gli anni

Foto Michelle Davis