Lucia Guarino

Retiro

14-15.11.20, Cagliari

Archivio

⟶ Venerdì 14 Novembre, ore 21
⟶ Venerdì 15 Novembre, ore 19
Teatro Massimo, Cagliari

“We must take seriously the idea that public space is a question”… Rosalyn Deutsche La riflessione sviluppa i tre elementi dello spazio: il privato, il pubblico e il momento che intercorre tra i due. Il tuffo come estremo atto di libertà e coraggio o come accettazione del proprio fallimento. L’incanto risiede nella sua estetica e l’obiettivo è di interpretare l’immagine del ribaltamento del corpo e della cristallizzazione della spirale dinamica, che avviene un attimo prima dello “schianto”. L’attimo dove la bestialità e la ragione, tra vertigine, ritualità e coraggio, si incontrano. Il modello, che si riferisce al “Cry for help”, descrive una strategia dell’individuo: attirare l’attenzione su di sé e produrre un cambiamento immediato nell’ambiente delle persone a cui rivolge la comunicazione.

Concetto e coreografia: Lucia Guarino Musica: DJ Pinchado, Pulsar Luci: Antonio Rinaldi Produzione , organizzazione, amministrazione: Associazione Culturale Nexus Coproduzione: TeatroLiberoIncontroazione Sostegno alla residenza artistica: Kinkaleri- Il Vivaio del Malcantone – Foligno InContemporanea, La Società dello Spettacolo Speciali ringraziamenti a: DanceMovesCities 2014, TerniFestival 2014, MOVIN’UP2014, Espacio Cultural Pata de Ganso (Buenos Aires),
Spazio ZUT, Birrificio Metzger Centro di Cultura Contemporanea Torino,
Collettivo Kirillov, Errico di Tenne . In collaborazione con Sardegna Teatro