Una figura sola attraversa lo spazio, si presenta con lo sguardo aperto componendo una coreografia di gesti e pose e danze istantanee, un romanticismo dell’inizio. La presenza è tutta disposta a stare nel sentimentale, come una qualità del condividere e del cercare liberamente le molteplici tensioni tra privato e pubblico, accessibile e interdetto, speranza e disperazione, estinzione e sopravvivenza, l’abolizione dei confini e la pratica dell’immaginazione. SENTIMENTALSTUDIO è un primo appunto per la nuova creazione liberamente ispirata da Il Giardino di Derek Jarman (1986/1994) e da Il Matrimonio del cielo e dell’inferno di William Blake (1790/93).